Nel 2022 l’indice della produzione nelle costruzioni registra un aumento del 12,6 % rispetto all’anno precedente, confermando l’andamento tendenziale positivo iniziato nel 2021, dopo il calo osservato nell’anno della pandemia.
L’indice corretto per gli effetti di calendario recupera e supera ampiamente i livelli pre pandemici, mostrando nel 2022 i livelli più alti dal 2011.
Anche gli indicatori dei permessi di costruire confermano la tendenza positiva dell’anno precedente, registrando, rispetto al 2021, un lieve incremento delle abitazioni (+ 0,1 %) e un incremento più elevato della superficie dell’edilizia non residenziale (+ 2,8 %).
Al contrario, la superficie utile dei nuovi fabbricati residenziali autorizzati risulta in calo dello 0,6 %.
Per quanto riguarda le caratteristiche degli edifici residenziali nuovi, si osserva, nel 2022, una diminuzione della dimensione media, sia in termini di volume sia in termini di superficie, a fronte di un numero medio di abitazioni per fabbricato che risulta stabile.
Nell’edilizia non residenziale, i nuovi fabbricati e gli ampliamenti presentano, rispetto al 2021, nel complesso e per il secondo anno consecutivo, un incremento tendenziale sia della superficie totale sia del volume, anche se in misura più contenuta rispetto all’anno precedente.
L’incremento più marcato in termini di volume interessa il settore dell’agricoltura (+ 25,9 %).