Istituzioni pubbliche e istituzioni non profit

Nel 2020 le istituzioni pubbliche attive in Italia, secondo i dati definitivi della terza edizione della Rilevazione censuaria delle istituzioni pubbliche, sono 12.780, con 104.005 unità locali dislocate sul territorio nazionale e all’estero, nelle quali prestano servizio 3.601.709 lavoratori, comprese le Forze armate e di Polizia e i dipendenti pubblici in servizio all’estero presso ambasciate, consolati, istituti di cultura o altre sedi di rappresentanza.

In relazione al tipo di contratto, il personale in servizio si articola in 2.974.360 dipendenti a tempo indeterminato (l’82,6 % del personale occupato nelle istituzioni pubbliche), 421.929 dipendenti a tempo determinato (l’11,7 %) e 205.420 non dipendenti (il 5,7 %).

Considerando la distribuzione del personale in servizio nel settore pubblico, il 56,1 % dei dipendenti si concentra nell’Amministrazione centrale, che comprende, tra gli altri, il personale delle scuole pubbliche e delle Forze armate e di Polizia.

Il 20,1 % dei dipendenti pubblici è occupato nelle Aziende o Enti del Servizio sanitario nazionale, il 10,2 % nei Comuni (6 istituzioni pubbliche su 10).

Il restante 13,6 % è occupato nelle altre tipologie di forme giuridiche.

Nel 2020 le istituzioni non profit attive in Italia, secondo i dati del Registro statistico delle istituzioni non profit, sono 363.499 e impiegano 870.183 dipendenti. Rispetto al 2019, le istituzioni crescono del + 0,2 % a fronte del + 0,9 % rilevato tra il 2019 e il 2018 e al + 2,6 % tra il 2018 e il 2017.

Campania, provincia autonoma di Bolzano, Puglia, Valle d’Aosta e Umbria si distinguono per l’aumento più elevato del numero di istituzioni. A livello nazionale l’incremento dei dipendenti resta stabile intorno al + 1,0 %, mentre su scala regionale la crescita maggiore si osserva in Sicilia e Valle d’Aosta.