Sicurezza

Il servizio per le applicazioni di sicurezza di Copernicus mira a sostenere le politiche dell’Unione europea fornendo informazioni in risposta alle sfide in materia di sicurezza a livello europeo. Migliora la prevenzione, preparazione e risposta alle crisi in tre ambiti fondamentali:

  • Sorveglianza delle frontiere;
  • Sorveglianza marittima;
  • Sostegno all’azione esterna dell’UE.

Sorveglianza delle frontiere

Nel settore della sorveglianza delle frontiere, i principali obiettivi sono di ridurre il numero di decessi di immigrati clandestini in mare, aumentare la sicurezza interna dell’Unione europea e lottare contro la criminalità transfrontaliera.

Con un accordo firmato il 10 novembre 2015, la Commissione europea ha affidato a FRONTEX la componente sorveglianza delle frontiere del servizio di sicurezza di Copernicus. L’obiettivo è di sostenere il quadro di scambio di informazioni sulla sorveglianza delle frontiere esterne dell’UE (EUROSUR) fornendo dati in tempo quasi reale su quanto accade in terra e in mare intorno alle frontiere dell’UE.

Sorveglianza marittima

Nel settore della sorveglianza marittima, l’obiettivo generale dell’Unione europea è di sostenere gli obiettivi di sicurezza marittima dell’Europa e le relative attività nel settore marittimo. Le sfide corrispondenti riguardano prevalentemente la sicurezza della navigazione, il sostegno al controllo della pesca, la lotta all’inquinamento marino e le attività di contrasto in mare.

Con un accordo firmato il 3 dicembre 2015, la Commissione europea ha affidato all’EMSA la gestione della componente sorveglianza marittima del servizio di sicurezza di Copernicus. In virtù di tale accordo, l’EMSA utilizza i dati spaziali di Sentinel 1 di Copernicus e di altri satelliti insieme ad altre fonti di informazioni marittime per monitorare efficacemente le aree di interesse marittimo.

Sostegno all’azione esterna dell’UE

In quanto attore mondiale, l’Europa ha la responsabilità di promuovere condizioni stabili per lo sviluppo umano ed economico, i diritti umani, la democrazia e le libertà fondamentali. In tale contesto, l’UE può offrire assistenza a paesi terzi in situazioni di crisi o di crisi emergente e contribuire a impedire che le minacce mondiali e trans-regionali abbiano un effetto destabilizzante.

Con un accordo firmato il 6 ottobre 2016, la Commissione europea ha affidato al Centro satellitare europeo (SatCen dell’UE) la componente di sostegno all’azione esterna (SEA) del servizio di sicurezza di Copernicus. In particolare, la componente SEA assisterà le operazioni dell’UE offrendo ai responsabili delle politiche geoinformazioni su aree distanti, difficilmente accessibili in cui sono in gioco questioni relative alla sicurezza. È rivolta principalmente a utenti europei, ma può essere attivata anche da portatori di interessi internazionali principali, ove opportuno ai sensi degli accordi di cooperazione internazionale dell’UE.